Quando parlo di identità con i miei pazienti mi piace dire che l’identità personale si conquista, perché per diventare chi siamo ci vuole una vita e soprattutto ci vogliono delle scelte, delle lotte portate avanti su un campo di battaglia che non ci lascia mai senza ferite.
Nell’immaginario collettivo la gravidanza è considerata una vicenda femminile e spesso si sottovalutano le riflessioni maschili, i conflitti, le trasformazioni interne dei padri “in attesa”. Come per la donna, anche per l’uomo l’attesa rimescola tutte le carte e la sua mente è “gravida” di pensieri ed emozioni mai provate. Alla gioia legata all’arrivo del figlio […]